La 19esima edizione de Trofeo ‘Città di Porcia’ (organizzata dalla locale polisportiva Libertas) ha fatto registrare grandi numeri: 200 iscritti in rappresentanza di 16 società del Triveneto, un ‘assalto’ che ha messo a dura prova tanto l’organizzazione che il Palasport di via De Pellegrini. ‘A fronte dell’incremento di iscritti (+ 30 %) il timore era quello di non rispettare i tempi di svolgimento della manifestazione – commenta Mara Introvigne, presidente della Libertas Porcia – invece la macchina rodata dei giudici di gara e dello staff hanno consentito di concludere il tutto nel primissimo pomeriggio. Non solo, la qualità espressa sui tatami e la massiccia adesione all’evento ci consigliano di allungare a 2 giorni il Trofeo del prossimo anno’. Nella graduatoria per società si è registrato il trionfo della Ronin di Gorizia, davanti ad Atletic Zoppola Azzano Decimo e Oriental School di San Donà di Piave. A livello individuale sono saliti sul gradino più alto del podio Gianmaria Pierantoni (Villanova Pordenone), Sebastiano Sari (Shotokan Gradisca d’Isonzo), Davide Mauro (Atletic Zoppola), Andrea Scroccaro (Shotokan Jesolo), Thomas Ardengo (Karate Club Cordignano), Maria Teso (Jesolo), Sofia Cimo (Azzano Decimo), Luca Ciuffarin (Shikon Kai Gorizia), Giuseppe Comensio (Ronin Gorizia), Alessio Ghinami (Zoppola), Ludovica Chiabai (Ronin), Beatrice Scroccaro (Jesolo), Laura Boer (Oriental San Donà), Lorenzo Benussi (Ronin), Nicholas Maneo (Shotokan Campagna Lupia), Joseph Rissi (Jesolo), Georgeta Pojoca (Nova Linfa Fanna Cavasso), Alessia Michelin (Cordignano), Veronica D’Avanzo (San Donà), Michela Trevisiol (San Donà), Lorella Scola (Zoppola), Joseph Rossi (Jesolo), Loris Forte (Futura Udine), Mauro Roiter (Art Zelarini), Giulia Marcon (Nova Linfa), Igor Stoka (Shinkai Sgonico), Dennis Svab (Sgonico), Nicolò Sciortino (Fiamma Trieste) e Alessandra Rossi (Futura). Nei concorsi di kata a squadre, oro per due team del Villanova composti da Margherita Violi – Benedetta Pierantoni – Elena Spaticchia e Mattia De Lorenzi – Gregorio Pierantoni – Dario Kadeli.
