La costituzione è il primo atto della vita dell’Ente, come un certificato di nascita.
L’atto costitutivo è quindi il documento con cui i soci formalizzano la costituzione dell’Ente, definendone le caratteristiche principali, le finalità che deve perseguire e individuando le figure che compongono il consiglio direttivo. Di seguito potete scaricare le nostre bozze di Atto costitutivo APS e Atto costitutivo ASD/APS.
L’atto costitutivo è sorretto dallo statuto, ovvero l’insieme di norme che regolano la vita e l’attività dell’Ente è parte integrante dell’atto costitutivo.
A differenza di quest’ultimo, che viene redatto una sola volta, può essere modificato.
L’esigenza di una modifica dello statuto originario può sorgere per adempiere ad un obbligo di legge oppure semplicemente per la libera scelta dei soci, nel caso in cui vogliano cambiare alcune regole dell’Ente in un secondo momento.
I modelli indicati di seguito sono attualmente in fase di approvazione da parte del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali per assumere la connotazione di “Statuti Standard”.
Utilizzare uno statuto “standard” significa innanzitutto essere certi che il documento è a norma di legge e perfettamente in armonia con tutte la disciplina del Terzo Settore, in più, consente una notevole compressione dei tempi di verifica da parte del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) rispetto a quelli ordinari (art. 47 comma 5 del D.lgs. 117/2017 Codice del Terzo Settore).
I seguenti modelli sono accompagnati dai suggerimenti.
Si raccomanda di leggere attentamente questa pagina prima della compilazione per essere facilitati e guidati nell’inserimento delle parti caratterizzanti il proprio Ente.
Di seguito potete scaricare le nostre bozze.
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