L’olimpionico Daniele Molmenti è costretto ad alzare bandiera bianca, non può cioè partecipare al Mondiale di canoa slalom, in programma nel Maryland (Usa). L’incidente stradale (un tamponamento) nel quale è incorso ai primi del mese si è trasformato in beffa. ‘Mi sento uno strazio – dichiara l’Azzurro della Forestale – sono amareggiato, triste e arrabbiato. Ero in splendida forma, e nel luglio scorso in questo canale di gara davo già filo da torcere ai padroni di casa. Un tamponamento (che gli ha causato una distorsione cervicale, ndr) mi costringe a rinunciare all’obiettivo di un anno di lavoro’. I tentativi in acqua non sono bastati: tempi troppo stretti per ritrovare lo stato di salute e di forma. ‘Dopo l’ultima fitta di dolore in acqua, ho capito che ormai è tardi per recuperare il problema e mi sono rassegnato’. Daniele, infatti, pur avendo registrato notevoli miglioramenti sulla mobilità, accusa ancora problemi di vertigini.
‘Specialmente in uno sport come la canoa slalom, dove i recettori dell’equilibrio sono sollecitati al massimo, ogni manovra su onde e salti – spiega – mi crea vertigini e l’impossibilità a proseguire, mettendo anche a rischio la mia sicurezza. La squadra mi è vicina – conclude l’olimpionico – e capisce il rammarico e la cattiveria che posso avere dentro. Il mio compagno di squadra Giovanni De Gennaro mi ha chiesto se posso rimanere per aiutarlo con qualche consiglio: così farò. Cercherò di trasformare la mia tristezza in forza e proverò ad aiutare la squadra quanto possibile stando vicino ai miei compagni e mettendo a disposizione la mia esperienza. In questo modo continuerò anche la terapia di agopuntura e i trattamenti con il fisioterapista per risolvere quanto prima possibile questo problema e ricominciare ad allenarmi’.
