L’Olimpia Amatori Rimini affiliata al CNSL col cod. RIM08 continua a raccogliere risultati di prestigio nell’atletica leggera master italiana e in questi giorni anche in quella mondiale. Ad inizio mese di marzo i “ragazzi” dell’Olimpia hanno conquistato 9 titoli italiani indoor e il 2° posto nel Campionato Italiano di Società; mentre nella settimana appena trascorsa sono tornati dai Campionati Mondiali Indoor disputati a Budapest con quattro titoli iridati, corredati anche da una medaglia d’argento e da due di bronzo. Nel salto in alto M50 ha vinto Marco SEGATEL con l’eccellente misura di 1,90 e per lui in carriera si tratta del 5 titolo mondiale indoor. Nella stessa specialità l’ha imitato il ben noto Lamberto Boranga vincitore tra gli M70 con la misura di 1,43; a cui ha aggiunto anche l’argento del salto triplo con 9,94 non ostante fosse reduce da una lunga riabilitazione ad un ginocchio operato. Ancora nel salto in alto, questa volta degli M55, c’è stata la medaglia di bronzo di Emanuel Manfredini con 1,71. Gli altri due titoli mondiali sono stati conquistati nel salto in lungo. Nella gara degli M50 s’è presentato in pedana il “neocanarino” Gianni Becatti, che da meno di un anno ha cominciato a gareggiare come master; ed è tornato a casa con l’iride al collo grazie ad un prodigio balzo (considerata l’età) di 6,38. Infine forse il titolo più bello, quello di Almicar Demetrio Bonell-Mora, di passaporto cubano, da tempo residente a Rimini ed a Budapest “italiano” in quanto tesserato tramite l’Olimpia alla federazione italiana: ha vinto nella categoria M35 saltando all’ultima prova 7,08, un centimetri più dello spagnolo che aveva primeggiato fino a quel momento. Bonell-Mora ha poi conquistato anche la medaglia di bronzo nel salto triplo con 14,49. La sua è una storia che merita di essere rapidamente descritta: è sbarcato a Rimini nell’ottobre del 2007 in cerca della “terra della fortuna”; già nel 2008 ha cominciato a gareggiare per l’Olimpia; nel frattempo ha conseguito nella nostra città la laurea in scienze motorie e tra qualche mese concluderà anche il dottorato in management dello sport; già da qualche tempo è attivo come istruttore dei ragazzi della Libertas Rimini e anche di altre società di atletica della provincia. Insomma una bella storia d’integrazione.