Nicola Daminelli, parlaci un pò di te
Classe 1971, dopo oltre 25 anni nel mondo del fitness come atleta, trainer e titolare di centri fitness e studi personal trainer tra Milano, Bergamo, Rimini, Riccione e Cattolica i miei interessi si spostano sulla formazione e crescita personale. Amante del fitness e del mondo sportivo la mia attenzione va presto a voler comprendere come questo mercato possa dare di più, non solo a livello tecnico/sportivo ma anche a livello manageriale.
Parlaci di come ti sei organizzata/o per svolgere il tuo insegnamento e della tua Associazione
I lunghi anni trascorsi alla gestione dei miei centri mi ha permesso di intercettare il grande gap che separa tra chi cerca soluzioni e chi vuole offrire risposte. Le competenze sviluppate in prima persona sul campo hanno rafforzato le conoscenze e forgiato tutte le declinazioni che solo l’esperienza, prove ed errori possono dare. Lo studio della psiche, dei comportamenti e di quello che spinge a mettere in atto un cambiamento, che vale sia in ambito sportivo come nella vita, hanno permesso di comprendere i meccanismi che si nascondono dietro ogni scelta e azione. La formazione universitaria con un master in Coaching e un dottorato in psicologia sono oggi gli strumenti utili a portare un vero aiuto alle persone che vogliono cambiare, migliorare anche attraverso lo sport. Saper comunicare, comprendere le difficoltà, aiutare a superare i proprii limiti mentali è ciò che oggi un buon trainer deve saper fare. Ad oggi sono co fondatore della LNAcademy che con la partecipazione di professionisti del mondo fitness marketing business ci rivolgiamo a tutti i trainer ed imprenditori che desiderano distinguersi dalla concorrenza e vogliono crescere all’interno del panorama fitness.
Come sempre al momento dei saluti, chiedo una frase simbolo del vostro modo di vedere la vita e le vostre attività.…
Cogito, ergo sum. Penso, dunque sono, racchiude l’essenza del mio credo. Pensare, significa saper cogliere le opportunità, vedere nuove prospettive, vincere le resistenze e svincolarsi da credenze errate che impediscono di crescere, evolvere e realizzarsi sia nella professione come persone.