
Di Michele Cioffi
Prendendo in prestito le parole del Santo Padre per un titolo che meglio di ogni altro spiegherà a tutti noi il grande Francesco Saladino
Francesco, ti seguo come sportivo da un po’, so che ci racconterai tante cose che ci permetteranno di capire quanta passione hai e con che spirito porta avanti le tue attività.
Ciao Michele grazie per le tue parole, io ci provo sempre con il massimo impegno, questo è sicuro. Francesco è un uomo di 39 anni, che da sempre pratica sport e clo fa con i principi più alti di lealtà, di creare per gli atleti un luogo di buone frequentazioni soprattutto sane e dare valore massimo all’amicizia e al valore della famiglia. Ho viaggiato tantissimo, e questo mi ha permesso di venire in contatto con realtà diverse, che mi hanno fatto crescere e di farlo anche attraverso momenti di caduta che oggi mi hanno reso l’Uomo che sono. Attraverso il lavoro e lo studio, posso dire che sono soddisfatto di quello che ho saputo realizzare e che cerco di trasmettere ai miei allievi. Il mio percorso negli sport da combattimento come ti ho detto, comincia attorno ai 5/6 annidi età, poi a 13 comincio l’attività agonistica e fino ai 28 anni pratico come atleta FPI pugilato e FIKB kickboxing, k1, Muay Thai e sport da ring. La mia carriera mi ha portato dai tornei provinciali a quelli internazionali collezionando tra tutte le discipline 87 macht all’attivo di cui 73 vittorie, 9 sconfitte e 3 pareggi. Oltre ai vari titoli Regionali, sono 3 volte Campione Italiano di di Kickboxing, 3 di K1, che poi è diventata negli anni la mia disciplina di riferimento e mi ha portato ai titoli internazioni e intercontinentali con il titolo di Campione del Mondo.
Francesco sei una vera leggenda degli sport da combattimento, questa è la verità, ma oltre ad essere un grande sportivo, tu sei un formatore ed educatore di grandissimo rilievo.
Grazie Michele ma nonostante l’evidenza delle vittorie, cerco sempre di rimanere con i piedi ben saldi a terra e di mettermi al servizio degli altri. Diciamo che dal 2010 inizio il percorso anche formatore e maestro, costituendo nel 2014 la mia Associazione ASD NEW GENERATION FIGHTERS della quale sono Presidente. Accanto a questo ricopro vari ruoli tecnici e di responsabilità istituzionale a livello regionale e provinciale a Messina. L’attività della mi associazione è quella di formare gli allievi che seguono i miei corsi e di fornire loro un vero e proprio circuito. Per questo ho creato il THE COMBAT SHOW evento ormai diventato un punto di riferimento oserei dire nazionale e non solo che si svolge qui a Messina 2 volte l0anno, una in inverno e una in estate. La prossima tappa sarà il 10 Febbraio con le discipline sopramenzionate e con un spot importante: NO VIOLENZA SULLE DONNE, NO BULLISMO, NO VIOLENZA DI OGNI GENERE. Altra attività che porto avanti con orgoglio è di sostenere l’Associazione “Aiuto alla vita” che si occupa di reinserimento sociale e di tanti altri temi che riguardano da vicino le difficoltà dei nostri ragazzi in età evolutiva.
Caro Francesco, non sei il primo grande atleta che intervisto legato agli sport da combattimento, devo dire che siete tutti oltre che grandi atleti anche grandissime persone dal cuore immenso. Ti ringrazio e ti chiedo di trasferire un messaggio forte ai ragazzi che ti seguono.
Sono io che ringrazio te Michele, il Centro Nazionale Sportivo Libertas e il nostro Grande Amico comune Dott. Fabio Caiazzo. Come hai scritto nel titolo, davvero nessuno si salva da solo, la pratica sportiva, soprattutto delle arti marziali o degli sport da combattimento dona all’atleta disciplina e un profondo senso del rispetto per l’avversario. Dobbiamo aprire la mente, e metterci al servizio delle politiche sociali, solo così tutti insieme potremo dare vita ad un mondo davvero diverso e migliore. NO ALLA VIOLENZA, NO ALLA DROGA
Coordinatore Arte, Cultura e Spettacolo Libertas