Il polisportivo di Casarsa della Delizia ha ospitato la terza edizione delle Libertiadi, lo storico happening  – dell’Ente di promozione sportiva regionale presieduto da Bernardino Ceccarelli – che ogni anno chiama a raccolta le società e gli atleti aderenti alla Libertas della regione Friuli Venezia Giulia. E’ stata una due giorni di dimostrazioni e tornei, che hanno allietato il numeroso pubblico accorso. ‘Voglio ringraziare i dirigenti societari per l’impegno e la professionalità dimostrati nell’organizzare queste Libertiadi – è il primo pensiero di Ivo Neri, presidente della Libertas del Friuli Occidentale – la nostra spina dorsale si fonda proprio sui responsabili di settore. Se il maltempo della prima giornata aveva rarefatto la partecipazione, con la bella giornata del giorno dopo ci siamo ampiamente rifatti, potendo stimare complessive 2.000 presenze, 120 società sportive e 20 discipline proposte’.

La prima parte delle Libertiadi è stata contraddistinta dalle esibizioni al PalaRosa, dove si sono potuti ammirare i praticanti del pattinaggio corsa e gli atleti delle specialità sanda, wushu e taekwondo, prodottisi in numeri anche spettacolari, dimostrando l’elevato livello tecnico raggiunto. A seguire è stata la volta della grazia delle ginnaste ad allietare il pubblico. In contemporanea, lo stadio centrale era sede delle gare di atletica, incluse in una tappa federale, che ha visto la partecipazione extra di un paio di squadre provenienti dalla Slovenia. Anche qui, spalti gremiti. In serata, il teatro Pasolini è stato sede di uno spettacolo di danza, messo in scena da sette associazioni.

La seconda giornata ha visto affluire al polisportivo i baby appassionati di karate (un centinaio di loro sono scesi sul parquet) e di rugby (un raggruppamento di 210 bambini dai 6 ai 12 anni provenienti da sette società). La pallavolo si è invece disputata a Cordenons su due distinte categorie: under 10 maschile e Double Gender.

La prima (ospitata nella palestra delle Scuole Medie di Cordenons) costituiva tappa conclusiva del circuito sperimentale Libertas ‘Topolini’, unica iniziativa in Italia di promozione della pallavolo giovanile maschile. Il Double Gender si è invece giocato sui campi di beach volley del Centro Estate Viva, ed era riservato alle categorie under 16 e 14, sia maschili che femminili. Da sottolineate con soddisfazione la presenza di atleti ed accompagnatori della società amica Asko Villach, provenienti dall’Austria, che ha dato un ulteriore tocco d’internazionalità alle Libertiadi, che con la festa finale hanno dato il loro arrivederci all’edizione 2016, che si svolgerà a Tolmezzo(Udine).

Ma questi sono solo alcuni flash della manifestazione, che è andata oltre ogni più rosea previsione.

 

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