Si terrà domani, sabato 12 ottobre, dalle ore 8 alle 14 presso il PalaOreto in via Santa Maria di Gesù 11 a Palermo, il triangolare di Powerchair Hockey organizzato dal Centro Regionale Sportivo Libertas Sicilia (ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni), promosso dalla FIPPS (Federazione Italiana Paralimpica Powerchair Sport) con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e della FIGeST (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali).
All’evento, che sarà preceduto da un messaggio video del ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli, saranno presenti il presidente nazionale FIPPS, Andrea Piccillo, il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Marco Giunio De Sanctis, il deputato questore all’ARS, Vincenzo Figuccia e il presidente regionale Libertas Sicilia, Giuseppe Mangano.
Il Powerchair Hockey è uno sport di squadra dinamico e altamente inclusivo, pensato per atleti con disabilità motorie gravi, che si gioca su carrozzine elettroniche capaci di raggiungere fino a 12 km/h in Italia (15 km/h nei tornei internazionali). I giocatori utilizzano una mazza tradizionale oppure il T-Stick, un dispositivo a forma di “T” fissato alla carrozzina, pensato per chi ha funzionalità motorie molto ridotte.
A livello internazionale, lo sport è regolamentato dall’IPCH (International Powerchair Hockey Committee), che organizza campionati mondiali, europei e tornei per club e nazionali. In Italia è, invece, la FIPPS a promuovere e coordinare l’attività sportiva, garantendo la crescita e l’inclusione di sempre più atleti.
Più di uno sport, il Powerchair Hockey è una vera occasione di riscatto e inclusione e rappresenta una concreta opportunità di crescita personale, socializzazione ed emancipazione per persone con disabilità severe favorendo l’autonomia, rafforzando la fiducia in sé stessi e promuovendo integrazione sociale con esperienze agonistiche e di squadra uniche.
Anche se non ancora inserito nel programma ufficiale dei Giochi Paralimpici, il movimento del Powerchair Hockey è in continua espansione e punta a ottenere maggiore visibilità e riconoscimento internazionale.
Il triangolare del 12 ottobre sarà un momento di sport, inclusione e partecipazione, aperto al pubblico.
