
Domenica 15 dicembre, presso la piscina Vigone di Torino, si è svolta la prima tappa del circuito Regionale e Provinciale di nuoto 2024/2025, dedicata ad Armido Boscolo, allenatore delle leve natatorie Libertas per circa trent’anni. Un tecnico che sapeva spronare tutti quei giovani che a lui si affidavano. È stata un’importante manifestazione per gli oltre 200 tesserati del Centro Nazionale Sportivo Libertas, appartenenti alla Libertas Rivoli Nuoto, l’Albanuoto, la ESL Nuoto Torino, la Safa 2000, la Valentino Nuoto. Tutti gli atleti hanno partecipato suddivisi in cinque categorie, dalle giovanissime fino alle juniores, espremendosi nelle distanze più classiche di tutti è quattro gli stili e nelle divertenti staffette mixed , sotto l’occhio attento del Team dei Giudici Libertas, del Giudice Arbitro Bertelli e del Coordinatore Tecnico regionale per il nuoto dot. Mattia Calabrese. Alle premiazioni erano presenti i massimi dirigenti nazioni e territoriali Libertas, che si sono alternati alle numerose premiazioni. Tra questi: Enrica Lanza (Vicepresidente Consiglio Nazionale Libertas), Gianluca Facchini (Presidente Regionale Libertas Piemonte), Vincenzo Mazzola (Vicepresidente Regionale Libertas), Fulvio Martinetti (Direttore Scuola Nazionale Formazione Libertas), Wilma Crisafulli (Consigliere Provinciale Libertas),Alfredo Mulè (Consigliere Provinciale Libertas) e
Paolo Martinetto (Medico Sportivo Libertas ed ex atleta azzurro). Il cerimoniale delle premiazioni è stato curato dalla Dr.ssa Gaia Mulè del Team natatorio Rivolese. Altre premiazioni sono state affiliate ai famigliari del compianto Armido, i quali, palesemente commossi, hanno ringraziato tutto lo staff organizzatore. Grazie a questo straordinario ennesino evento di grande sport e competizione, tutti i nuotatori hanno dimostrato di essere pronti a brillare anche su altri palcoscenici nazionali, confermando l’importanza della loro preparazione e il loro impegno nel nuoto. Non resta che augurare a loro tutti un grande successo nei prossimi appuntamenti, certi che continueranno a fare onore alla loro regione ed alla Libertas.