La Libertas rinnova il suo impegno nella tutela dei minori e delle persone vulnerabili, mettendo al centro delle proprie attività la lotta contro abusi, negligenza, sfruttamento e discriminazione. La creazione di un ambiente sportivo sano e sicuro è la base da cui partire per garantire una crescita equilibrata e rispettosa di tutti i partecipanti, indipendentemente dall’età o dalla condizione.
A tal fine, Libertas ricorda a tutte le organizzazioni sportive l’obbligo di rispettare le norme previste in tema di safeguarding, introdotte dal D.Lgs. n. 39/2021, noto anche come Decreto Semplificazioni. Per safeguarding si intende un insieme di misure e politiche adottate per proteggere minori e persone vulnerabili da qualunque forma di abuso, negligenza e sfruttamento, promuovendo contestualmente un ambiente inclusivo, rispettoso e sicuro. Tali norme rappresentano una tutela fondamentale nel contesto sportivo, permettendo a tutti di godere pienamente e senza timori dei benefici psicofisici delle attività sportive.
Entro il 31 dicembre 2024, tutte le associazioni e società sportive, a prescindere dalla disciplina praticata, sono tenute a dotarsi di un modello organizzativo specifico e a nominare un responsabile dedicato, il Safeguarder, con il compito di vigilare sull’applicazione delle norme di tutela. Il mancato adeguamento a queste disposizioni comporterà conseguenze gravi, tra cui la possibile revoca dell’affiliazione alla Federazione di riferimento, sanzioni disciplinari e responsabilità di natura civile e penale.
Libertas invita quindi i dirigenti sportivi e i responsabili delle società a prendere atto di tali obblighi e a cogliere l’opportunità offerta da questa partnership, contribuendo attivamente alla costruzione di un ambiente sportivo sicuro e inclusivo per tutti.
Per ulteriori informazioni contattare i nostri uffici: organizzativotecnico@libertasnazionale.it tel. 06-8840527