Grande exploit ai Campionati Italiani Assoluti svoltisi a La Spezia dove la Società amaranto della Atletica Libertas Livorno ha colto un poker di medaglie e non solo. Il titolo di campionessa italiana è stata appannaggio di Sara Chiaratti, la eptathleta che con un crescendo di risultati si è aggiudicata l’oro. Sara è partita con un quinto posto nei 100 ostacoli con 14”65 per poi ottenere 1,71 nell’alto con il secondo posto, record personale e primo posto nel peso con 13,15, quindi settimo posto sui 200 con 26”52, un quinto posto nel lungo con 5,58 quindi il gran record personale nel giavellotto con 49,09 misura di eccellente portata per poi chiudere in un 800 controllato a 2’23”38. Tutto questo gli è valso il record personale di 5587 punti, il primo posto e un risultato che la colloca in una dimensione internazionale, per una atleta con un potenziale veramente incredibile.
Secondo posto e medaglia d’argento per il velocista Diego Pettorossi che dopo un tour di gare all’estero, gli europei di Roma ha chiuso la finale con 20”63, lui che solo qualche settimana orsono ha fatto fermare i cronometri su 20”45, una stagione veramente brillante che non è certamente ancora finita e che lo vedrà protagonista prossimamente.
Terzo posto e medaglia d’argento per l’astro nascente Ilaria Accame che dopo aver vinto la propria batteria con 52”32 si è andata a migliorare in finale con 52”16 dimostrando tutte le sue potenzialità che l’anno portata ad essere titolare della 4 x 400 azzurra ai Campionati Europei dove hanno conquistato il primato italiano. Per questa giovane atleta un crescendo di emozioni in una stagione da incorniciare e siamo solo all’inizio.
Terzo posto e medaglia d’argento per il finanziere amaranto Gianluca Picchiottino, anch’esso reduce dagli Europei, che nella 10 km su strada ha chiuso in 40’21 ben al di sotto delle sue prestazioni che però ha consentito alla squadra amaranto di conquistare il primo posto nella quarta prova del Campionato di Società di marcia grazie anche al quarto posto di Davide Finocchietti, finalmente a livelli consoni al suo potenziale che ha chiuso in 40’38 con Claudio De Santis a 52’54.
Ottimo quinto posto per Sara Fiorini nella marcia km 10 su strada che è riuscita a cogliere una importante prestazione che la colloca ai vertici della marcia italiana; sesto posto per i giovanissimi di belle speranze Samuele Baldi nel salto in lungo con 7,45, poi fermatosi in via precauzionale a seguito di un risentimento muscolare, e Stefano Marmonti nel disco con 51,43 due giovani appena ventenni già in finale ad un campionato italiano, sempre finale e sesto posto per la capitana Fabiola Caruso nel disco con 50,61 e finale sfiorata nel martello con 53,02; settimo posto per una gara deludente di Reda Chahboun nel lungo con 7,42; finale ed ottavo posto per Greta Pistolozzi che nel lancio del peso conclude con 14,09 ben lontana dalle sue abituali misure stagionali.
Negli 800 Francesca Bianchi reduce da ottimi tempi non riesce ad entrare nei ritmi della gara e conclude con 2’06”48, nei 1500 Francesco Alliegro chiude con 3’52”80, sotto i tempi registrati nelle ultime gare come del resto Lorenzo Bigazzi che non riesce a raggiungere la finale fermandosi a 58,41 e Erica Sorrentino che nelle siepi non va oltre un 10’43”47 e l’aviere Mattia Contini che al rientro in una gara di livello ottiene un 51”75 sui 400 ostacoli che però non gli basta per raggiungere la finale.
Soddisfazione anche la classifica della Coppa Italia dove la Società amaranto entra nelle prime otto sia in campo maschile e femminile, classifiche vinte rispettivamente da Fiamme Gialle e Carabinieri con il sodalizio livornese unica società italiana a raggiungere la eight in entrambe le classifiche.