Raccontare una rassegna paralimpico potrebbe essere facile indicando risultati, partite, realizzatori. Tuttavia, la rassegna di Cairo Montenotte non è stato solo questo, bensì un mix di emozioni ed esperienze che hanno visto i nostri ragazzi protagonisti a 360 gradi. Procediamo con ordine ad evidenziare le tappe della manifestazione. Venerdì 3 agosto, presso l’aula Magna della Scuola di Polizia Penitenziaria, l’assessore allo sport di Cairo Marco Dogliotti ha aperto con i saluti dell’amministrazione comunale la conferenza di presentazione del campionato di parahockey sperimentale, prima assoluta, per obbligo morale con la regione Liguria che si è assunta con l’assessore Simona Ferro il patrocinio della manifestazione.
A seguire i saluti del delegato provinciale CONI e presidente regionale Libertas Roberto Pizzorno e il delegato provinciale FIH Carlo Colla, è intervenuto il governatore del Lions distretto108 Ia3 Oscar Bielli, che con commozione ha ricordato la figura del lion cairese, Felice Rota, che poco prima della Sua prematura scomparsa, aveva curato l’edizione del libro “Pippo Vagabondo – una favola ad hockey” e “inaugurato” la tradizione di offrire l’assistenza sanitaria con soci membri agli atleti.
Una serie emozionante di video e interventi dei ragazzi speciali ha scaldato la sala gremita da un centinaio di persone.
La parte scientifica ha visto il contributo della dottoressa Lia Ciciliot, censore del Lion Club “Vada Sabatia”, che ha illustrato l’evoluzione legislativa dal 1948 ad oggi nel campo dell’inserimento delle varie disabilità nella scuola.
Ha chiuso la presidente del Pippo Vagabondo Nadia Mussina che, dopo la lettura di una lettera aperta di una mamma di un atleta paralimpico, ha ringraziato la federazione, il comune, i Lions, il CNS Libertas, ANTEAS Savona, Diversamente VB, Un sorriso per tutti, Coop Lanza del Vasto, AVIS Cairo, la CULP savonese e Teleradiopace, che dedicherà uno speciale all’evento.
Dopo un ora di emozioni il moderatore e conduttore Renato Sirigu ha chiuso la serata.
Il sabato dopo una giornata intense di partite, ricche di colpi scena, sia sul piano tattico che tecnico, i ragazzi sono stati assorbiti dalla atmosfera di “Cairo Medievale”, che fra canti francescani, musiche celtiche, giocolieri, mangiafuochi, si sono immersi nei giochi tradizionali e nella degustazione del piatto DOP “la tira”.
La domenica è stata la giornata finale delle gare che dapprima ha visto, nella C21
le potentine di Forma Mentis imporsi sulle pescaresi di Uguali nello Sport.
La terza piazza è andata al Club Athena Melfi che ha superato gli atleti esordienti della Rosa dei Venti (Mallare).
Subito dopo, i lucani del professor Vincenzo Sonnessa,in finale “PROMO”, hanno avuto la meglio sulle ragazze del Mercurio, la storica formazione romana, ore declinata tutta al femminile.
Più combattuta, come era già accaduto nel girone, la sfida fra Disabili romani e Pippo Vagabondo, dove i cairesi hanno beneficiato delle chiusure e dei rilanci di Paolo Nari che però ha dovuto inchinarsi alla maggiore prestanza dei romani.
Quindi, un inno di Mameli, suonato con la fisarmonica da Fausto, un atleta ipovedente della CAM Melfi, ha donato un carico di emozioni alla finale “ELITE”, vinta dal Liguria del professor Carlo Colla, una vita con i disabili (a scuola è stato per anni insegnante di sostegno), vice presidente Regionale Libertas Liguria, che ha prevalso sull’Archetto Roma.
Ancora più giovane il Pippo Vagabondo che ha ceduto in finale per il terzo posto all’US ACLI aprendosi però una porta su un nuovo cammino che porterà linfa al parahockey più forte d’Europa.
Il risultato sportivo ha esaltato l’impegno di queste squadre che hanno trovato nel consigliere federale Pino Calonico, oggi presente a Cairo, un nuovo amico in grado di emozionarsi e di dichiarare il suo concreto impegno personale.
Infine, la crescente importanza che gli hockeisti riconoscono al mondo del parahockey è testimoniata dalla disponibilità dei DTC Puglia, official internazionale e membro dell’EHF, e Rodo, ex internazionale azzurra, così come Giulio Macchi, ex arbitro internazionale che con un giovane Andrea Nari, hanno diretto tutte le partite. Un sentito ringraziamento alla consigliera Martina Marchiori e a Marco Carboni per l’impegno profuso.