La Libertas condivide le linee guida per lo sport presentate recentemente dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio nel corso dell’audizione programmatica alla Commissione Cultura, Scienza ed Istruzione della Camera dei Deputati. Gli obiettivi prioritari – in un’area fondamentale per il benessere psico-fisico dei cittadini – sono riconducibili a quattro importanti piste di lavoro: 1) promuovere l’attività motoria nelle scuole; 2) ammodernare gli impianti sportivi esistenti e prevedere la costruzione di nuove strutture; 3) conferire unitarietà all’ordinamento dell’attività sportiva dilettantistica e rilanciare la funzione sociale dello sport; 4) realizzare le attività programmate per il semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea.

Il primo obiettivo è quello di intensificare e di qualificare la pratica sportiva nella scuola. Occorre rilanciare con forza il progetto di attività motoria avviato nel 2009 in collaborazione con il CONI. Il progetto pilota – seguito da un periodo di sperimentazione triennale (2011-2012-2013) – ha visto consorziare l’intervento CONI con il MIUR, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e numerose istituzioni locali.

Il Sottosegretario Delrio ha evidenziato il progetto di censimento degli impianti sportivi che si avvale della collaborazione del CONI, della Conferenza delle Regioni e del MIUR. Sarà un monitoraggio sistematico e capillare per mappare gli impianti su tutto il territorio nazionale. Finalmente avremo una radiografia attendibile delle strutture sportive, costantemente aggiornata, che consentirà una pianificazione razionale degli interventi sulla base di effettive, documentate esigenze territoriali.

Il Governo punta i riflettori sulla funzione sociale dello sport nelle sue peculiarità distintive dall’educazione e formazione dei giovani all’integrazione dei diversamente abili, dalla valorizzazione del volontariato alla parità di genere, dal finanziamento sostenibile per lo sport di base alle agevolazioni fiscali per le società sportive dilettantistiche. Di rilevante interesse il tavolo permanente di confronto fra il CONI e l’Agenzia delle Entrate.

Nel semestre di presidenza italiana della UE fra le priorità dell’agenda la diffusione di una nuova “cultura del movimento” e dell’inclusione sociale con una particolare attenzione ai fenomeni degenerativi dell’illegalità e della discriminazione nello sport. Sarà esaminata la dimensione economica dello sport al fine di creare nuove opportunità occupazionali per i giovani in sintonia con le strategie UE 2020. Inoltre la presidenza svolgerà un’azione di sensibilizzazione per tutelare la salute dei cittadini europei attraverso la promozione dell’attività sportiva al fine di prevenire patologie sociali in allarmante espansione.

 

Prof. Luigi Musacchia

 

Presidente Nazionale Libertas

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