Alessia Trost si conferma degna erede di Sara Simeoni. Per la 22enne, cresciuta tra le fila della Libertas Porcia di Pordenone – e tutt’ora tesserata Libertas – ogni grande appuntamento diviene un’occasione per consacrarsi a grande speranza dell’atletica italiana. Oltre ai tanti titoli nazionali, Alessia ha collezionato un oro ai Mondiali juniores nel 2012, uno in quelli allievi, una gradino più alto del podio ai Campionati europei under 23 nel 2013, un argento all’Olimpiade e un altro secondo posto agli Europei indoor di Praga nel marzo 2015. E ieri, a conclusione degli Europei di atletica Under 23 di Tallinn, il copione non è cambiato: Alessia, come 2 anni fa a Tampere, si è messa al collo l‘oro nel salto in alto, impondendosi con un 1.90, tra l’altro non il suo miglior risultato (nel 2013 trionfò con 1.98).
“L’importante oggi era vincere e così è andata. Sono contenta per l’oro, un pò meno per la misura”. Ha commentato l’atleta di Pordenone.
Che questo piccolo “neo” nella sua pur vincente prestazione possa essere da stimolo per affrontare con la giusta fame i prossimi Mondiali di Pechino in programma a fine agosto.
Da tutto il mondo Libertas, forza Alessia!
