
Il Liguria Edilservizi ha conquistato a Mori, in provincia di Trento, la Coppa Italia di Parahockey. La compagine biancoblù, allenata da Carlo Colla, vice presidente del Centro Regionale Libertas Liguria e referente del Parahockey, ha battuto in finale, nella categoria Elite, l’Archetto Roma per 3-2, grazie alle reti di Endri Buzali, Flavio Canaj e Riccardo Volpi, confermandosi così la squadra italiana da battere nella attività paralimpica. Per il Liguria Edilservizi, dopo lo scudetto conquistato un mese fa a Cairo Montenotte, dove avevano ancora battuto la compagine romana, arriva il riscatto dello scorso anno, dove, i biancoblù furono battuti, di misura, dall’Archetto Roma. Il Liguria Edilservizi è arrivato a giocarsi la finale dopo aver superato l’Hc Roma (8-2), il Pippo Vagabondo Cairo (8-1), la Torretta Savona (10-2) e perso per 4-2 contro l’Archetto Roma (4-2). I biancoblù si sono presentati a Mori con in campo il portiere Maksim Shuhaiev, concesso in prestito dal Pippo Vagabondo Cairo Montenotte della presidentessa Nadia Mussina. Grazie alle strepitose parate il team del presidente Andrea Addis è riuscito a mettere in bacheca la seconda Coppa Italia. La prima la compagine savonese l’aveva Carlo Colla l’aveva conquistata nel 2021. Afferma Colla: “Grande prova di tutto il collettivo. Siamo andati a Mori con l’obiettivo di far bene. Ci siamo riusciti grazie alla forza di carattere di tutti i ragazzi” Alla manifestazione, organizzata dall’Hc Adige, erano presenti, nella categoria Elite, oltre al Liguria Edilservizi, La Torretta Savona e Pippo Vagabondo. La Torretta Savona si è piazzata al quarto posto, battuta nella finale di consolazione (3-0) dall’Acli Roma, mentre il Pippo Vagabondo si è piazzato quinto.
Il Liguria ha schierato a Mori: Shuhaiev, Buzali, Serra, Suriano, il capitano, ed i campioni d’Europa, Canaj e Pavone. La provincia di Savona ha portato a casa anche la Coppa Italia Promo con il Pippo Vagabondo allenato da Andrea Nari, mentre in C1 la Rosa dei Venti Mallare di Alessandro Nari è giunta terza. Premi fair play per Rayan Meta, Nadia Italo e Francesco Zela del Pippo Vagabondo. Da segnalare che la Libertas ha portato a Mori ben 4 associazioni affiliate, segno evidente che in Liguria il Parahockey è ben accreditato.