Il Savona, nel campionato di serie B di rugby, torna sconfitto dalla trasferta di Varese e deve dare l’addio al torneo cadetto. I savonesi, guidati dall’allenatore- giocatore Andrea Costantino, si sono dovuti arrendere alla compagine prealpina dopo ottanta minuti combattuti e giocati con determinazione. Però troppo forte la compagine varesina. Il Savona è stato sconfitto con un secco 51-5. L’unica meta per il Savona è stata realizzata da Alessandro Gatto. Afferma il dirigente dei biancorossi Fabio Rossi: “C’è amarezza, tanta amarezza, ma anche la consapevolezza di rappresentare un’anomalia in questo campionato. Quest’anno più che mai abbiamo affrontato squadre con giocatori professionisti, spesso stranieri che hanno alzato notevolmente il livello di gioco, frutto di budget societari che noi non possiamo neppure immaginare. Comunque, non facciamo drammi. Ripartiremo con la voglia di fare bene, mescolando gioventù e esperienza come abbiamo sempre fatto e soprattutto con giocatori nati e cresciuti nella nostra”. Per il capitano dei biancorossi Guido Paoletti è stata una stagione “di passaggio”. Afferma il capitano: “Il Savona nel corso dell’anno ha dovuto reinventarsi più volte. Purtroppo non siamo riusciti a digerire bene gli stravolgimenti ai quali siamo stati sottoposti e, in un campionato particolarmente competitivo come quello di quest’anno, non siamo riusciti a totalizzare i punti classifica degli anni precedenti. Nonostante questo la squadra ha dimostrato di essere un gruppo compatto e di saper affrontare qualsiasi sfida in modo unito e grintoso, domenica dopo domenica.
Penso che la squadra e la società abbiano dimostrato anche quest’anno di avere l’atteggiamento e le qualità giuste per questa categoria. E sono sicuro che sfrutteremo questo tempo per rinforzarci e ritornare ad ottenere i risultati che meritiamo. Lo incalza il presidente Dario Ermellino, storico dirigente e dalla nascita del Savona rugby, quarant’anni fa, all’interno del sodalizio, prima come giocatore successivamente come dirigente. Ermellino: “Questa retrocessione ci stimola a far meglio nella prossima stagione. Abbiamo un fiorente settore giovanile che ci sta dando grosse soddisfazioni. Ed è proprio dai giovani che il nuovo Savona rugby dovrà ripartire per tentare nuovamente la scalata alla B”. Ora il campionato si ferma fino al 27 aprile, data dell’ultima partita del campionato di serie B. Il Savona sarà alla “Fontanassa” contro l’Ivrea, ed in quella occasione saluterà definitivamente la serie B.
