
Risultati storici per il Wushu pordenonese. La scuola Weisong, affiliata al Centro sportivo provinciale Libertas, Pordenone ha dominato il Campionato italiano Assoluto di Wushu, conquistando un bottino invidiabile: 21 medaglie d’oro, 12 d’argento e 8 di bronzo.
La spedizione naoniana a Catania, guidata dal maestro Liu Yuwei, ha visto la partecipazione di 18 alfieri del Friuli Occidentale.
Nelle varie discipline sul primo scranno del podio sono saliti Mattia Baviera, Liu Sofia Rushuang (doppio oro), Mike Battistetti, Samantha Savani (doppio oro), Alessia Tartufoli (triplo oro), Eva Zago (doppio oro), Lorenzo Armani (quattro primi posti), Nora Dorigutto, Angela Roncarati (triplo oro) e Chu Yi Jasmine Zhu (doppio oro).
Argenti per Baviera, Battistetti, Francesco Pilotto, Savani, Giovanni Tesio, Zago, Armani, Dorigutto e Zhu. Sul terzo scranno del podio sono saliti invece Jairo Drago Salatin, Khadija Amjad, Pierpaolo Rosso, Savani e Gabriele Grossi.
“Sono fiero del lavoro fatto – queste le parole del maestro Liu Yuwei – che sottolinea, ancora una volta, l’eccellente preparazione della squadra”.
Gli impegni (che contano) della Weisong non si sono esauriti con i Tricolori di Catania. Dopo il seminario di tre giorni – dal 6 all’8 dicembre – all’Aldo Moro di Cordenons, il 20 e il 21 dicembre, a Pordenone, sono in programma le selezioni per la Nazionale italiana Juniores che parteciperà ai Mondiali di Wushu in Cina. E di certo, in questo contesto, la Weisong avrà molte carte da giocarsi.




