
La settimana scorsa si è svolto a Lignano Sabbiadoro il trofeo CONI interregionale, che ha visto scendere in campo le giovani leve dei Pirates. I ragazzi scesi in campo erano Filippo Giusto, Lorenzo Brazzino, Ludovico Chiatellino, Liam Thomas Mollica e Diego Gelati, tutti sotto la sapiente guida dell’OL coach della squadra senior Giovanni Modena. Il nuovo coach delle giovanili è stato così gentile da permetterci di intervistarlo e queste sono le sue sensazioni sul torneo di flag football appena svoltosi.
“L’organizzazione del trofeo è stata ottima, la struttura utilizzata comprendeva vari terreni di gioco e palestre, oltre che il mare a pochi passi da lì, il posto giusto dove si può praticare sport”. Il coach continua dicendo poi: “ Siamo molto fieri di come sta procedendo il nostro percorso nel flag football, dato che abbiamo perso solamente una partita e siamo stati esclusi dalle semifinali per una manciata di punti, 12 precisamente. Anche per quanto riguarda lo sviluppo sul portare le nostre conoscenze nelle scuole liguri di Albisola, Spotorno e Savona stiamo lavorando per poter creare progetti che permettano di fare più incontri nelle stesse classi. Lo scopo è quello di riuscire poi a dare una conoscenza base del gioco ad ogni bambino, in modo tale che possa poi venire a giocare senza problemi”. I Pirates sotto l’aspetto giovanili sono sempre più attivi nelle scuole del territorio Savonese, grazie anche all’ottimo operato di Alessandro Maffei, team manager dei Pirates 1984. Coach Modena afferma poi: “ I risultati ovviamente si iniziano a vedere sia per i ragazzi nuovi che si allenano duramente ogni sabato mattina, sia per i ragazzi più esperti che possono trarre vantaggio dai nuovi arrivi ma anche aiutarli”. L’obbiettivo finale per Modena e per tutte le persone coinvolte nel settore giovanili è quello di far divertire i ragazzi e consentirgli di fare qualcosa di costruttivo, sia dentro ma soprattutto fuori dal campo. L’ intento di promulgare il flag football sta finalmente prendendo piede anche qui in Liguria e le ultime parole del coach sono state: “Dobbiamo arrivare ad essere la squadra più forte della regione facendo crescere i ragazzi, ma tenendo a mente sempre i valori del rispetto e della disciplina che hanno sempre caratterizzato questa società”.