
Si è tenuto domenica 4 maggio, presso il PalaOlimpia di Gambolò (PV), il primo Campionato Nazionale Libertas di Pallavolo in carrozzina. Le 12 squadre, qualificatesi alla fase finale del torneo, hanno infiammato il palazzetto con tecnica, cuore e passione. Sono stati circa 50 i partecipanti diversamente abili, provenienti da svariate zone d’Italia: Spilimbergo, Vigevano, Pietra Ligure, Pavia, solo per citarne alcune. La competizione si è aperta con il Presidente Regionale Libertas Lombardia e Consigliere Regionale del CONI, Lorenzo Fusani, che ha ringraziato le società e il Comune di Gambolò (nella figura dell’assessore allo Sport, Riccardo Magnani), che, in collaborazione con il Centro Regionale e la SSD Polisportiva Lomellina, hanno contribuito alla difficile organizzazione dell’evento sottolineando l’importanza dell’inclusione sportiva soprattutto a livello amatoriale.
La “battaglia” si è protratta fino al tardo pomeriggio con la finale contesa tra due formazioni Ducali la 4WD Vigevano e Ricominciamo a Volare, sempre con sede a Vigevano che rimane una città punto di riferimento di questa disciplina sportiva. Dopo un conteso terzo set è Ricominciamo a Volare a laurearsi Campione d’Italia.
Molto partecipata anche la premiazione finale tenuta dal Vice-Presidente Nazionale Libertas, Antonello Galiani, che oltre a premiare tutti i partecipanti e i neo-campioni d’Italia, invitandoli a Napoli l’11 ottobre 2025 per la Cerimonia delle Medaglie d’Oro Libertas, ha consegnato una targa di ringraziamento a tutti i volontari che hanno permesso che questa giornata di sport diventasse un vero e proprio evento di caratura nazionale.
Il Campionato Nazionale Libertas di Pallavolo in carrozzina non solo ha messo in luce il talento e la determinazione degli atleti, ma ha anche sottolineato l’importanza dell’inclusione e della partecipazione attiva nello sport. Questo evento rappresenta un passo significativo verso una società più inclusiva e solidale, dove lo sport diventa un mezzo per superare barriere e promuovere l’uguaglianza. Il successo della manifestazione ha lasciato un’impronta indelebile nei cuori di tutti i presenti, rendendo l’appuntamento con il prossimo campionato un evento tanto atteso e desiderato. La città di Gambolò, protagonista di questo straordinario evento con la presenza dell’assessore Magnani, ha dimostrato ancora una volta il suo impegno verso lo sport e l’inclusione sociale, confermandosi un modello da seguire per molte altre realtà italiane.
- Una fase di gara
- Il vice presidente nazionale Libertas Antonello Galiani durante la premiazione della manifestazione
- Intervento del presidente Libertas Lombardia Lorenzo Fusani