L?Associazione AmicoSport Libertas ha lasciato il segno nell?ambito della manifestazione SENZA MURI tenutasi a Savigliano dal 21 al 25 marzo in occasione del recepimento da parte dei principali Comuni della Provincia della Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilit?.Gioved? 22 marzo si ? svolto il Torneo di basket integrato secondo le regole del Movimento Special Olympics che ha coinvolto 4 squadre del Piemonte i cui atleti sono scesi in campo insieme a studenti delle scuole superiori di Savigliano, supportati dal caloroso tifo degli alunni delle scuole elementari del 2?circolo.
Dopo combattutissime semifinali e finali, la vittoria ? andata agli atleti della CUORE MATTO di Torino, coadiuvati dagli studenti dell?Istituto Superiore Arimondi, secondi classificati i CISSACA BULLS di Alessandria con gli studenti dell?Istituto Cravetta, terza l?ASAD Biella con l?Istituto Superiore Eula e quarto AMICOSPORT LIBERTAS con gli studenti dell?Istituto Superiore Marconi. Nella compagine cuneese sono scesi in campo, al loro primo torneo ufficiale di basket integrato: Karim Grasso, Alessandro Rosi, Stefania Ravinale, Paolo Garino, Daniele Galliano, Luca Pettavino, Diego Bima e Fulvio Prono.
Domenica 25 marzo, invece, nello splendido scenario della Croce Nera di Savigliano, sono salite sul palco le ginnaste ritmiche ed artistiche di tre squadre Special Olympics regionali: MUOVERSI ALLEGRAMENTE di Torino, PASSEPORTOUT di Varallo Sesia ed AMICOSPORT LIBERTAS con Silvia Perona, Anna Lovera, Daniela Gribaudo, Roberta Battista, Marilena Ghibaudo, Michela Renaudo e Giulia Marcello
Le atlete hanno presentato esercizi di ginnastica ritmica ed artistica a corpo libero, con il cerchio, il nastro e la palla che sono valsi medaglie nazionali ed internazionali nei differenti livelli e sono stati molto apprezzati anche i nuovi esercizi di ginnastica ritmica unificata con atlete speciali ed atlete partner.
La manifestazione, che aveva come scopo primario quello di sensibilizzare i cittadini sul tema della disabilit? e dei diritti dei disabili, ? stata uno splendido palcoscenico per dimostrare le abilit? degli atleti dell?Associazione Amicosport Libertas e far conoscere la realt? dello Special Olympics, che avvicina allo sport come divertimento e come mezzo per superare i propri limiti ed imparare a relazionarsi con tutti.