Si è svolta questa mattina presso la Sala Consiliare della Circoscrizione IV la conferenza stampa di presentazione della stagione 2014/15 del Volley Parella Torino, società che quest’anno affronterà per la seconda volta consecutiva il campionato di B1 maschile e con la femminile la Serie C.
Presenti al tavolo dei relatori il Presidente della Fipav Comitato Provinciale di Torino, Paolo Marangon, il Presidente del Volley Parella Torino, Gianluca Facchini, l’allenatore della prima squadra maschile, Matteo Battocchio, l’opposto Roberto Corti e l’allenatore della prima squadra femminile Andrea Manno.
Paolo Marangon (Presidente della Fipav Comitato Provinciale di Torino) ‘Come presidente del comitato provinciale Fipav di Torino non posso che essere orgoglioso di una realtà come il Parella. Sia perchè in questo momento rappresenta la massima espressione del volley torinese a livello agonistico, sia per tutto ciò che fa a livello giovanile. Aspetti che rendono questo club come un punto di riferimento sul territorio’.
Gianluca Facchini (Presidente Volley Parella Torino) ‘Spiace dover iniziare sempre le conferenze nello stesso modo, ma anche quest’anno le prime parole spettano agli impianti. Facciamo sempre una gran fatica a trovare gli spazi per allenarci e giocare. A Torino continua a mancare una struttura con capienza di 500-600 posti, ingrado di ospitare realtà come la nostra, troppo piccole per poter usufruire del Ruffini ma allo stesso tempo troppo grandi per giocare in palestre scolastiche. Passando al pallavolo giocata, quest’estate molti ragazzi della prima squadra maschile hanno scelto altre strade e così abbiamo optato per una ristrutturazione globale, anche nel modo di lavorare. Si è quindi deciso di puntare forte su ragazzi giovani, acquisendo i cartellini, ed affiancando loro giocatori di esperienza come il capitano Christian Salza e l’italo-brasiliano Marcelo Costa e giocatori più giovani ma con alle spalle già un gran curriculum come Roberto Corti, Federico Boschi e Samuele Montagna. L’obiettivo è quello di salvarci e crescere. Per quanto riguarda la femminile, abbiamo acquisito nuovamente i diritti della Serie C dopo la retrocessione dello scorso anno ma si è deciso di proseguire nel progetto, mantenendo in gran parte la rosa, già giovanissima, arricchendola con alcune ragazze sempre provenienti dal nostro vivaio e affidando la guida tecnica ad un nuovo coach: Andrea Manno’.
Matteo Battocchio (Allenatore prima squadra maschile Volley Parella Torino) ‘Il mercato fatto quest’anno dal direttore sportivo Paolo Brugiafreddo mi ha soddisfato completamente. Sono arrivate tutte prime scelte. Abbiamo l’opposto più forte della categoria, un palleggiatore che, dopo un’annata sfortunata a Trapani, ha una gran voglia di riscatto, un ragazzo come Fabio Bassani che non ha mai fatto la categoria e per questo ha una gran voglia di mettersi in luce, due elementi di esperienza come Salza e Costa, il miglior libero del girone della passata stagione e intorno un gruppo di giovani dal grande talento e di ottime prospettive. Dobbiamo solo trovare la giusta amalgama e potremo fare bene. L’obiettivo? Non guardo la classifica, anche se ovviamente da quel punto di vista sarà la salvezza, ma voglio che a fine anno possiamo vantarci di essere la squadra che ha lavorato di più e meglio in palestra, con abnegazione e voglia di far bene. Se ragiungeremo questo obiettivo, quelli di classifica verranno da sè’.
Roberto Corti (opposto Volley Parella Torino) ‘Ho accettato la proposta del Parella perché mi è subito sembrata una società seria e inoltre a Torino non ero mai stato ed essendo una città che ha fatto la storia della pallavolo, per me è un onore essere qui. So che l’allenatore ha grande stima per me e spero di fare un ottimo lavoro con lui in palestra. E’ ancora presto per darsi un obiettivo per la stagione, ma sono certo che faremo bene. Stiamo lavorando duramente e i primi risultati si stanno già vedendo’.
Andrea Manno (Allenatore prima squadra femminile Volley Parella Torino) ‘Sono molto contento di questo gruppo. Siamo lavorando bene e sono convinto potremo toglierci delle belle soddisfazioni. L’obiettivo primario è la salvezza, ma speriamo di raggiungerla il più presto possibile per poi provare a fare qualcosa di più’.
