- 2 Maggio 2023
- di: Roberto Pizzorno
- Categoria: C.P.S. Libertas Venezia, C.R.S. Libertas Veneto
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Il tempo è sembrato sospendersi nel corso dei quattro giorni di Budomaster Libertas, organizzato dal Centro Internazionale Tigre Bianca di Mirano, in provincia di Venezia, il raduno di allenamenti intensivi promosso dalla Scuola giunto alla dodicesima edizione. I partecipanti, dimostrando un impegno encomiabile, si sono cimentati in lunghe esercitazioni che hanno portato a sperimentare le arti marziali cinesi nella loro completezza: nello Shaolin il programma è spaziato dal Dui Lian (combattimento prestabilito a due) di bastone delle Sei Armonie ai fondamentali del combattimento tradizionale (in forma libera) passando per i Taolù (sequenze di movimenti prestabiliti) e per esercizi di diversi gradi di difficoltà. Nel Tai Ji Quan sono state provate le otto forze Ba Men collegate agli otto mutamenti Yin – Yang e il Tui Shou (spinte e ascolto delle forze) in coppia passando per la bellissima forma di spada dritta stile Chen e per la seconda forma dell’Antico Telaio (Lao Jia Ar Lu). Non sono mancate le revisioni individuali di ogni partecipante condotte dal maestro Pietro Biasucci e un impeccabile esame di passaggio di grado a secondo duan sostenuto da Simone Cecchinato. L’evento si è svolto nell’oasi del parco termale di Catez in Slovenia dove è stato possibile allenarsi a contatto con la natura e utilizzare importanti strutture al coperto per le prove tecniche e l’attività istituzionale. La totale immersione nelle discipline abbinata alla convivenza tra i partecipanti ha dato vita a un clima di particolare coesione che ha fatto dimenticare per qualche giorno “il mondo esterno” come nei monasteri dove sono nate queste splendide arti. Tale sentire diffuso ha impresso in tutti i presenti un grande insegnamento: molto di ciò che determina nel bene e nel male le nostre vite dipende dai pensieri prioritari presenti nelle nostre menti. Ciò che riteniamo importante è frutto di quello a cui pensiamo, a volte conseguenza di uno schema o di un’abitudine. E tutto quello a cui non pensiamo è come se non esistesse. Sostituendo le priorità e cambiando gli schemi, anche solo in modo temporaneo, le nostre vite possono cambiare e la nostra vitalità rigener