Nella prima parte delle Finali Regionali Calabria la Kroton Nuoto continua ad esprimere le sue qualità portando ben 19 volte a podio i suoi atleti. All’appuntamento di Catanzaro la formazione crotonese “cala” i suoi assi nelle specialità 400, 800 e 1500 sl e 400 Misti con 13 atleti divisi tra le categorie juniores e ragazzi.

Salvatore Amideo per il secondo anno consecutivo conquista l’oro assoluto nei 400 mix con il suo crono migliore, 4’39’79, lasciando il vuoto dietro di lui. Ottimo anche nei 1500 sl dove, pur non essendo la sua specialità preferita, ottiene un meritato bronzo con una progressione che lo vede sempre in grande evidenza. Con 16’47’6 infatti stabilisce il primato personale.

Matteo Arcuri partecipa alle finali nonostante uno stop di 15 giorni per infortunio. Caparbiamente in acqua nei 1500 sl riesce a migliorarsi addirittura di 10 secondi confermando la sua grinta e volontà di “combattere” anche la sfortuna. Il tempo di 18’10’16 significa per lui un quinto posto in classifica di categoria che lascia non poco rammarico perché in condizioni ottimali l’atleta avrebbe certamente aspirato al podio.

Francesco Rota nei 400 sl, una gara non tra le sue preferite ma che lo ha visto comunque indiscusso protagonista. E’ infatti salito sul secondo gradino con un argento di categoria e bronzo assoluto. Il suo crono 4’11’78  è la sua migliore performance di ben 2 secondi.

Stefano Torchia vince e convince. Ormai da anni indiscusso dominatore della distanza dei 400 misti, trova in 5’00’12 il miglior crono personale conquistando un meritatissimo oro che lascia ben sperare per la prossima settimana quando disputerà la seconda giornata delle Finali.

Giacomo Rajani finalmente inizia ad esprimere il suo potenziale. Certamente rigenerato e “caricato” al punto giusto, in questa manifestazione ha mostrato quanto sia un nuotatore di qualità. Secondo nei 400 sl con il personale di 4’34’55 di ben 5 secondi meglio del crono di qualifica.

Giuseppe Podella purtroppo incappa in una giornata “no”. Il giovane talento della Kroton Nuoto non attraversa un periodo positivo, ma può capitare in atleti di giovane età, ma certamente avrà la grinta e la voglia di rifarsi già nel prossimo appuntamento di sabato e domenica. Un terzo posto nei 400 mix certamente molto “stretto” rispetto alle sue qualità.

Francesca Oppido strappa un oro nei 400 sl con 4’53’55 ed un argento negli 800 sl. Un’atleta che rappresenta un vero esempio per la determinazione e perseveranza con cui svolge l’attività natatoria. I complimenti particolari di tutto lo staff Kroton con la speranza che il tempo le porti sempre maggiori soddisfazioni.

Ottima anche Malina Barbacariu giunta sia nei 400 sl che negli 800 sl subito dopo la sua compagna di squadra Oppido. Buone le prestazioni cronometriche per Malina che svolge al meglio il compito di conquistare punti preziosi per la squadra in specialità a lei non consone in quanto essenzialmente una nuotatrice velocista. Un plauso per la sua dedizione ed attaccamento al gruppo.

Alessandra Gennarini ormai una veterana delle distanze “lunghe”, chiude quarta assoluta nei 400 e 800 sl migliorando, anche se di poco, i suoi riscontri cronometrici. Una ragazza molto promettente che non ha affrontato al top la competizione dal punto di vista psicologico, in quanto ha “nelle braccia” andature ancora più performanti e di conseguenze risultati ancora migliori. ‘Bisogna solo crederci’ dice di Lei Mister Fantasia ‘…confido molto nelle sue qualità…’

Maria Rota é un altro esempio di “cattiveria agonistica”, quella che ogni vero campione dovrebbe avere e mettere in acqua. Appende al collo un bronzo nei 400 sl con 4’54’74 migliorando di oltre 5 secondi il personale. Terza anche negli 800 sl arrivando addirittura a “scendere” la sua migliore performance di ben 10 secondi. La sua grande determinazione e “testardaggine agonistica” la porteranno lontano su piazze ben più prestigiose. 

Maria Pia  Guerriero é argento nei 400 mix 5’37”76 con sette secondi meno del tempo nuotato in qualifica, al termine di una gara strepitosa con una “frazione” a stile libero da incorniciare. Altro elemento dotato che inizia a “venir fuori”. Quarta nei 400 sl migliorandosi di 4 secondi. Buono il crono per lei che ha indiscusse doti da velocista.

Alice Cimbalo riesce a migliorare di ben 15 secondi negli 800 sl, tempo che gli vale il quarto posto subito dopo le compagne di squadra. Un’altra nuotatrice in grande crescita che si completerà quando riuscirà a convincersi delle sue enormi doti fisiche e tecniche.

Camilla De Meo si classifica al secondo posto nei 400 misti juniores in una gara conclusa non nel migliore dei modi. Il primo “passo falso” della stagione ma certamente saprà riscattarsi sabato e domenica prossima quando gareggerà nelle sua specialità  a lei più congeniali, stile libero e farfalla.

cIn generale soddisfazione per lo staff tecnico per una prima parte di manifestazione conforme alle aspettative. Ora tutti concentrati per la seconda giornata di Finale, sabato e domenica prossima sempre nella Piscina Provinciale di Catanzaro.

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