Sabato 6 settembre a Tavarnelle, nella centralissima piazza Matteotti, in una splendida serata di fine estate e con una cornice di pubblico spettacolare, si è tenuto il primo ‘Trofeo del Chianti’ di Karate, organizzato dalle palestre Polisportiva Karate Tavarnelle del Maestro Marco Botti e dalla palestra Tzubame di Greve in Chianti del Maestro Michele Romano.

Al trofeo hanno preso parte tre squadre provenienti da Lombardia, Emilia Romagna e Toscana, formate da atleti adulti appartenenti a prestigiose palestre e società sportive delle tre regioni (la fotogallery che trovate qui sopra è stata scattata da Mario Forconi).

I partecipanti si sono sfidati cimentandosi sia nella specialità Kata (combattimento figurato senza avversario) dove hanno fatto vedere esecuzioni di altissimo livello tecnico e degno dei riconoscimenti internazionali già tributati ad alcuni di loro, sia nella specialità Kumite  (combattimento reale) dove si sono visti colpi spettacolari e superbe doti atletiche.

I colpi, devastanti se portati a segno, sono stati, così come prevede il regolarmente del Karate, tutti controllati dagli atleti. I quali, ovviamente, non si sono mai feriti lasciando però ammirato il pubblico.

La velocità di esecuzione e precisione delle tecniche ha, infatti, incuriosito più di qualche spettatore, non abituato ad assistere a questa disciplina, inducendolo a ritenere che gli atleti si stessero realmente… colpendo.

Si è aggiudicato il primo ‘Trofeo del Chianti’ la squadra lombarda; il secondo posto è andato a quella emiliana e al terzo posto ha chiuso la squadra toscana, i cui atleti hanno forse sentito la pressione del pubblico di casa. E l’emozione ha giocato loro… un brutto scherzo.

Negli intervalli si sono poi esibiti i piccoli atleti delle palestre di Tavarnelle e Greve, che non hanno affatto sfigurato davanti ai loro colleghi più adulti, ma hanno anzi dimostrato personalità e grinta da vendere.  

Gli atleti sono stati premiati dall’assessore allo sport di Tavarnelle Marco Rustini e dal comandante dei carabinier, luogotenente Giuseppe Cantarero.

Il presidente della Polisportiva Tavarnelle Mauro Maioli ha poi omaggiato atleti e giudici di gara con una bottiglia di apprezzatissimo Chianti Classico: un modo semplice e gradito per portarsi a casa un rocordo del primo ‘Trofeo Karate del Chianti’. 

 

 

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