6 a 8 il risultato dell’ incontro in casa della della Vitersport con i Darco di Albano Laziale. Nei due tempi iniziali le forze sono sembrate
sostanzialmente alla pari. Gli atleti viterbesi sono entrati per la prima
volta in campo con la maglia della Giomi, la societ? che ha permesso di
affrontare con tranquillit? il campionato e a cui va il ringraziamento
della societ?. Grintosi, attenti, hanno giocato mettendo a frutto la
carica agonistica e la preparazione tecnica, ma senza capitalizzare un
vantaggio tale da assicurare l’esito dell’incontro. Buon gioco di squadra,
belle individualit?, sia tra le mazze che tra gli stick, ruoli che i
giocatori si sono passati pi? volte, evidenziando la potenzialit? che ha
la squadra di formularsi in diversi quintetti validi. Edy Marotta,
portiere ormai esperto ed affidabile, Izzo, Cruezi, Cesarei, Umberto
Marotta, Minella, Pacchiarotti, Murolo, Polo con la guida del tecnico
Michele Mancuso ce l’hanno messa tutta. Ma non ? bastato: nei due tempi
successivi, qualche imprecisione e incertezza di troppo hanno favorito la
vittoria dei Darco, sostenuti dall’ incontenibile capitano Michele
Fierramanti, mazza, rapido nei movimenti, funambolico nelle giocate,
goleador, capace di mettere in difficolt? gli avversari con continui cambi
di direzione. E da qui la conclusione 6 a 8.
Dopo aver vinto nella scorsa stagione il campionato di A2 senza mai perdere
una sola partita, gli incontri di quest’anno presentano subito alle pantere della
Vitersport tutte le prevedibili difficolt?. Il confronto ? sempre con squadre di
altissima qualit? (tra queste anche la Thunder Roma, nel 2011 campione d’Italia per
la seconda volta) preparate, esperte, corredate di carrozzine sportive di ultima
generazione.
A tempi stretti, sabato 3 marzo, la partita di ritorno ad Albano Laziale,
con l’augurio che i ragazzi della Vitersport sappiano trarre tesoro
dall’esperienza appena fatta. Prossimo appuntamento a Viterbo il 18 marzo,
con la Blue Devils Napoli, ore 15, palestra della Verit?, incontro
inserito nel Memorial Andrea Checchia.

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