Ogni quattro anni (in coincidenza con i Giochi Olimpici) il Centro sportivo provinciale Libertas organizza una Festa ad hoc, durante la quale vengono premiati sodalizi e tesserati del Friuli Occidentale distintisi nell?ultimo quadriennio. L?evento (al quale ha incessantemente lavorato il presidente Ivo Neri in collaborazione con il consiglio direttivo) si terr? sabato 31 marzo (ore 15) presso l?auditorium ?Concordia? di Pordenone. Sar? una cerimonia dai grandi numeri: attestati di benemerenza saranno assegnati a 33 dirigenti, 23 tecnici, 22 atleti di rilievo nazionale, pi? altri 19 affacciatisi alla ribalta per i risultati conseguiti. Speciali riconoscimenti saranno altres? destinati a sponsor (che con il loro fattivo contributo sorreggono l?attivit? dei sodalizi Libertas) e alle personalit? che hanno sempre appoggiato l?ente di promozione sportiva. Interverranno infatti Alessandro Ciriani (presidente della Provincia), Elio De Anna (assessore regionale allo sport), Claudio Pedrotti (sindaco di Pordenone) e Lorenzo Cella (a capo del Coni provinciale). Altrettanta ufficialit? sar? garantita dall?esecuzione dell?Inno d?Italia e dall?ugola d?oro della cantante Amina Sandrini. Il movimento Libertas del Friuli Occidentale gode di buona salute: 50 associazioni affiliate per circa 6mila tesserati. ?Se le Federazioni perseguono lo scopo agonistico, compito della Libertas ? di promuovere lo sport, garantendone l?accesso a tutti e a tutte le et?, assicurando inoltre spazio a quelle discipline non ancora riconosciute a livello olimpico? spiega Ivo Neri. ?La societ? moderna manda anzi segnali precisi, chiedendo di garantire l?opportunit? della pratica sportiva, senza che si punti necessariamente allo sbocco agonistico ? puntualizza il presidente ? ci? non toglie che nelle nostre societ? affiliate nascano talenti che arrivano alla ribalta tricolore e internazionale: l?altista Alessia Trost (cresciuta nella Libertas Porcia) e il canoista Daniele Molmenti (forgiatosi nel Gkc Cordenons) sono i nostri massimi testimonial?. Non basta per? spalancare ai giovani le porte delle palestre e dei campi, occorre accompagnarli, educarli e istruirli nel loro percorso. ?In Libertas siamo dotati di Scuole per la formazione di tecnici qualificati e riconosciuti dal Coni ? rimarca Neri ? nondimeno, il nostro ente fa da guida per la strutturazione ed organizzazione di una societ? sportiva, specie a livello amministrativo, soprattutto considerando i vincoli di legge che sottendono l?associazionismo?.

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