Il raggiungimento di un obiettivo non è mai semplice, se si chiama A2 men che meno. Se ne sono accorti giocatori e dirigenti della Libertas Astense che nelle ultime settimane hanno dovuto affrontare duri stop (fisici) per quel che riguarda Fiscante e Cannella, con 40 giorni di stop per ciascuno nel giro di una settimana. Con Maschio fuori per squalifica la ciliegina sulla torta ha voluto metterla l’Isolotto, arrivato in ritardo al Palasanquirico a causa di una serie di intoppi stradali.

La partita inizia con mezz’ora di ritardo con un occhio allo streaming della partita Prato-Poggibonsese. I toscani, si sono avvicinati troppo agli astigiani ed il rischio di un loro agguanto faceva un po’ paura. Per fortuna a Prato, Rafinha e Calamai non hanno fatto scherzi e la Libertas con la sua bella prova contro il l’Isolotto guarda con più “tranquillità” alla sfida contro il Castellamonte.

Con Pinnisi in campo nel ruolo di capitano, l’Astense aggredisce con costanza i fiorentini, trovando sulla propria strada un Renzi deciso a salvaguardare la sua porta. Pennisi illude i suoi sostenitori di aver conquistato il goal e poco dopo lascia il campo per una dura botta alla caviglia. Per fortuna la forza dell’Astense è il gruppo, e nonostante il gran numero di titolari messi fuori uso ecco che a 11’17’’ dal termine De Simone, arcigno e categorico, decide che è ora di aprire le danze ed insacca un bel passaggio di Banzato. Poco più di un minuto dopo, Alvino pareggia (1-1). Gli astigiani, non intendono mollare e prima che le due squadre vengano invitate a tornare negli spogliatoi infilano altri quattro gol con Banzato (tripletta nel giro di 7’) e chicca di Edu Dias su assist di Migliaia. Il palo, nemico numero due della giornata, ha negato la gioia del goal ad un agguerrito Fazio.

Al ritorno in campo mister Lotta ripropone in campo Tropiano, Fazio, Dias, Modica e Migliaia. Proprio quest’ultimo a 18’33’’ dalla fine viene contrastato in area e nonostante i numerosi tentativi non riesce a far marcare il suo nome sul taccuino del direttore di gara. L’Isolotto perde una pedina importante come Pelagatti, obbligato a lasciare il campo con il ginocchio gonfio e dolorante. Piccinini cerca di recuperare il terreno mettendo a segno all’8’ un goal su punizione e 3’ dopo Ceccherelli supera Tropiano. L’Astense non demorde e mantiene il risultato fino al termine. Il 5-3 piace a tutti.

Per Banzato si è trattato di un match eccellente. Non si è risparmiato in nulla e solo i crampi sono riusciti a farlo uscire dal campo anzitempo.

Per la dirigenza e per tutta la squadra diventa determinante il derby piemontese contro il Castellamonte. Mister Gianfranco Lotta potrà di nuovo contare su capitan Maschio e Pennisi, recuperando due pedine molto importanti per il suo gruppo.

 

 

TABELLINO

Astense – Isolotto – Firenze 5 3

 

Libertas Astense: Tropiano, Banzato, Volpato, Cussotto, Pennisi, Cotza, De Simone, Modica, Edu, Fazio, Migliaia, Cobuccio All. Lotta

 

Isolotto Firenze: Cerezuela, Piccinini, Usai, Pratesi, Ceccherelli, Grisafi, Alvino, Folgheraiter, Mareutti, Bellocci, Renzi, Pelagatti, All. Bearzi

 

1° tempo: 5 -1 De Simone (A) 8 ‘43”, Alvino (I) 9’ 59”, Banzato (A) 11’18”, Edu (A) 14’33”, Banzato (A )17’15”, Banzato (A) 18’13” – 2° tempo Piccinini (I) 7’ 59”, Ceccherelli (I) 14’53”

 

Arbitri: D’Angelo Lorenzo (La Spezia), Cretaio Leonardo (Orvieto), Trento Massimo (Asti)

 

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